Comune di SCHIAVI DI ABRUZZO

E’ un caratteristico paesino, che sorge in posizione panoramica sulla cima del Monte Pizzuto; appartiene alla Comunità montana Alto-Vastese. Terra di antiche memorie, con i suoi reperti archeologici appartenenti ai periodi preromano, romano e medioevale, offre ancor oggi ai suoi visitatori la testimonianza visibile dell’antichità e della nobiltà della propria storia.
Posizionato nella parte più a sud della provincia teatina a più di mille metri d'altezza sul livello del mare, sorge in una posizione privilegiata, isolata tra le montagne. Il nome del borgo (anticamente chiamato Sclavi) trae origine dal fatto che fu fondato da una colonia di slavi. Questo paese vive soprattutto di agricoltura e di pastorizia, che sono le principale fonti di reddito per il paese. Piacevole è passeggiare per il suo centro storico caratterizzato da un borgo medievale fortificato. Il paese inoltre è famoso per la tradizione del ballo popolare "la Spallata" di Schiavi, legata a riti propiziatori di buon auspicio prima di un matrimonio. E’ inoltre rinomato per la presenza di numerosi prodotti tipici locali legati ai sapori forti e all'alta qualità della cucina tradizionale abruzzese, come la presenza di un ottimo tartufo prelibato che viene festeggiato in agosto con la "Sagra del Tartufo", accompagnato da polpette di cacio e uovo.