Comune di COLLEDIMEZZO

Posto nel cuore della Valsangro, data la sua particolare posizione geografica, assunse ben presto il nome di Colledimezzo. Deriva, infatti, dalla disposizione del colle Castellano, lo sperone roccioso su cui nacque il centro abitato, situato tra Monte Butino e Monte Rinello. Appartiene alla Comunità montana Valsangro.
Luogo ricco di bellezze naturalistiche, di arte e di storia, Colledimezzo è una meta perfetta per chi è alla ricerca di un soggiorno all’insegna del benessere e della cultura: conserva nella chiesa di San Giovanni Evangelista e Apostolo, infatti, uno dei più importanti dipinti dell’intero Abruzzo, cioè la Madonna col Bambino, S. Francesco d’Assisi e il donatore, opera di Tanzio da Varrallo. Le origini del borgo sono molto antiche e probabilmente fu edificato a partire dall'anno 1000. Durante i secoli successivi fu sotto il dominio dei Normanni, degli Angioini, degli Aragonesi e, fino alla metà del XIX secolo, nei possedimenti della famiglia dei D'Avalos. La sua economia è legata principalmente all'agricoltura ed all'allevamento.
Caratteristico è il suo centro storico, con stradine acciottolate, case in pietra, e diverse chiese antiche che le conferiscono un fascino tradizionale. Da visitare il Castello, oggi sede del centro culturale, recentemente restaurato ed in buono stato di conservazione.
Ciò che attira maggiormente il turista in questa località è però la presenza del lago di Sangro, nel quale si possono praticare tra i più svariati sport acquatici e, naturalmente, la pesca sportiva.