subregione Valle dell'Adige

subregione
Valle dell'Adige
Regione:
Trentino Alto Adige
Capoluogo:
Trento
n°comuni:
26
perimetro:
218 km
superficie:
697 km2
superf. calcolata:
3.978,67 km2
abitanti (istat 2023):
180.476

mappa subregione VALLE DELL'ADIGE e dei singoli Comuni   

Il nome Valle dell'Adige (in lingua tedesca Etschtal) individua geograficamente il tratto della valle attraversata dal fiume Adige, che va da Merano (in Alto Adige, prov autonoma di Bolzano) a nord, fino a Rovereto (prov di Trento) a sud.

La parte più settentrionale del corso del fiume, infatti, appartiene alla Val Venosta, mentre a sud di Rovereto il fiume scorre in Vallagarina fino all'ingresso nella pianura Padana, poco a nord di Verona.

La Valle dell'Adige è l'unica grande pianura del Trentino, di origine primariamente fluviale, ma che presenta anche evidenze di modellamento glaciale. Solcata dal fiume Adige (il secondo fiume italiano, con i suoi 410 km di lunghezza), segna per convenzione il confine tra le Alpi centrali (Retiche e Prealpi Bresciane) e le Alpi orientali (Dolomiti e Prealpi Venete).

L'ambito turistico principale comprende Trento, capoluogo di provincia, il sovrastante Monte Bondone e la Piana Rotaliana, area a nord compresa tra gli abitati di Mezzolombardo, Mezzocorona e San Michele all'Adige.

Goethe definì questa zona, particolarmente fertile, “il più bel giardino vitato d'Europa". Infatti, la coltivazione della vite trova qui una lunga tradizione di assoluta qualità, in particolare nella parte nord: tra i vini spicca il Teroldego rotaliano, uno dei prodotti vinicoli autoctoni del Trentino.

La Valle dell'Adige è situata in un'importante posizione strategica sul fiume Adige, che collega l'area mediterranea con quella mitteleuropea. Per la sua natura pianeggiante e per la presenza del fiume, la Valle dell'Adige ha da sempre costituito la naturale via di collegamento tra nord e sud Europa.

La città di Trento, in particolare, reca inconfondibili tracce del confronto tra le culture nordica e latina, nel suggestivo alternarsi di testimonianze di arte e architettura, romanica, gotica, rinascimentale e barocca.

Sede di numerosi musei, offre iniziative culturali di ottimo livello e talora di richiamo internazionale. il Palazzo Firmian si annovera tra i palazzi rinascimentali più interessanti della città di Trento, mentre l'Ecomuseo dell'Argentario riscopre il Monte Calisio e le sue miniere d'argento che tra il XII e il XV secolo hanno reso quest'area il più importante distretto minerario del Principato vescovile di Trento.

La zona offre altre importanti testimonianze storiche: il Castello di San Gottardo nei pressi di Mezzocorona, il Castello di Monreale e il Convento agostiniano a San Michele all'Adige. Quest'ultimo ospita il prestigioso Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina.